E’ iniziato oggi sul Circuito di Nevers Magny-Cours in Francia il nono round del Campionato mondiale Superbike.
Cielo nuvoloso ma pista asciutta per il primo turno di prove libere nel quale i due piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team, Bahattin Sofuoglu e Michael Ruben Rinaldi, hanno cercato di adattare le loro YZF-R1 alla pista francese.
Il turco ha concluso al diciannovesimo posto con il tempo di 1’38”314, mentre l’italiano ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sul tortuoso tracciato della Borgogna ed ha ottenuto la quattordicesima posizione, con un giro in 1’37”825.
Nel pomeriggio sotto il sole i due piloti hanno affrontato le FP2 nelle quali Bahattin si è migliorato di oltre un secondo (1’37”007) terminando la giornata in sedicesima posizione. Anche Michael ha abbassato il suo crono del mattino (1’37”416) e si è classificato al ventesimo posto finale.
Domani i due piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team disputeranno la Superpole e la prima delle tre gare previste in questo week end.
“Giornata di prove positiva. Ci siamo concentrati sulla messa a punto, alla ricerca del setting ottimale e sono molto fiducioso per la Superpole e per la gara di domani”.
Michael Ruben Rinaldi - Rider #21
“Una giornata positiva, se consideriamo che era un mese che non salivo in moto. Ho ritrovato subito un buon feeling con la mia R1. Nelle FP1 abbiamo riscontrato alcuni problemi che abbiamo risolto in tempo per le FP2 dove però abbiamo avuto degli altri piccoli problemi che non mi hanno permesso di essere veloce quanto avrei voluto. Sono comunque ottimista per domani perché sono certo che la squadra riuscirà a sistemare al meglio la moto e spero di poter fare una buona Superpole ed una buona gara”.
Bahattin Sofuoglu - Rider #99
“Nelle FP1 ho cercato solamente di raccogliere dei dati e di trovare un buon feeling con la moto, percorrendo un gran numero di giri. Questo ci ha permesso di migliorare la moto per le FP2, dove la nostra moto inizialmente è stata più performante, ma a metà del turno ho avvertito dei problemi che mi hanno costretto a rientrare al box. La squadra ha svolto un ottimo lavoro e ho potuto rientrare per cercare di abbassare il mio best lap e ci sono riuscito. Il sedicesimo posto per ora mi soddisfa, ma sappiamo dove dobbiamo intervenire sulla moto per ottenere un risultato migliore”.