Le nuvole e la pioggia hanno caratterizzato questa prima giornata di prove dell’undicesimo round WorldSBK che è iniziato oggi sul Circuito dell’Estoril in Portogallo, nel quale lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team schiera, oltre a Bradley Ray, anche la wild card Luca Bernardi.
La prima sessione di prove libere di questa mattina è iniziata in ritardo a causa delle condizioni della pista, rese difficili dalla pioggia. Ray ha saputo adattarsi in fretta al tracciato ed ha fatto segnare il quindicesimo tempo (1’54”554) mentre Bernardi, che non aveva mai utilizzato prima la YZF-R1, è stato autore del ventiquattresimo crono (1’58”425).
Nel secondo turno di libere del pomeriggio la pista non era ancora completamente asciutta, ma permetteva comunque ad entrambi i piloti di migliorare i loro tempi del mattino. Il pilota inglese fermava i cronometri sul crono di 1’39”463 e concludeva in diciottesima posizione, mentre con un giro in 1’42”754 l’italiano terminava la giornata al ventiquattresimo posto.
Domani i due alfieri dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team saranno impegnati nella Superpole ed a seguire in Gara1.
Carusi Sandro - Team Principal
“Le prove odierne sono state pesantemente condizionate dal maltempo. Bradley ha confermato il buon livello raggiunto nelle ultime gare, mentre Luca ha sofferto all'esordio con la R1, che non aveva mai guidato in precedenza. Per domani speriamo in un miglioramento del meteo, per valutare il reale livello dei nostri piloti"”.
Bradley Ray - Rider
“E’ stata una giornata difficile ma interessante. Le FP1 di questa mattina si sono svolte sul bagnato e non sono andate male, anche se ci dobbiamo ancora migliorare in alcuni settori. Le FP2 sono iniziate su pista asciutta ed ho fatto fatica con la trazione posteriore. Ci stavamo lavorando ed abbiamo apportato una modifica, ma purtroppo ha ricominciato a piovere! Ci riproveremo ancora domani”.
Bernardi Luca - Rider
“E’ stata senza dubbio una giornata difficile perché il primo turno si è svolto sul bagnato ed il secondo sull’asciutto, ma con una pista ancora umida. Nella prima sessione ho iniziato a prendere confidenza con la moto e con la pista sul bagnato, mentre nella seconda mi stavo adattando alle mutate caratteristiche del tracciato quando ha ricominciato a piovere. In queste condizioni è estremamente difficile lavorare, soprattutto per me che devo prendere confidenza con una moto completamente nuova. Per domani continueremo a dare il massimo cercando di adattarci alla situazione in pista”.
