Si è conclusa oggi sul circuito di Phillip Island in Australia la terza ed ultima giornata del primo round del campionato mondiale Superbike.
Dopo le prove libere di venerdì, ieri i due piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team.
Tito Rabat e Bahattin Sofugolu, avevano disputato la Superpole nella quale avevano ottenuto rispettivamente il ventesimo ed il diciottesimo posto. La prima gara della stagione aveva visto il giovane turco, al debutto assoluto nella categoria, tagliare il traguardo al quindicesimo posto, conquistando così il suo primo punto mondiale, mentre lo spagnolo è stato purtroppo costretto al ritiro a causa di un problema tecnico.
Il programma odierno prevedeva la disputa della Superpole Race e di Gara2.
Nella gara sprint, corsa sulla distanza di dieci giri, Rabat ha terminato in sedicesima posizione, proprio davanti al compagno di squadra Sofuoglu.
Gara2 ha preso il via nel pomeriggio sulla distanza di 20 giri e, così come era già successo ieri, prevedeva un cambio gomme obbligatorio tra il nono e l’undicesimo giro. I due piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team hanno concluso ad un passo dalla zona punti e questa volta è stato Sofuoglu, sedicesimo, a precedere Rabat.
Il prossimo round del WorldSBK si disputerà all’Autodromo do Algarve di Portimao in Portogallo dal 28 al 30 marzo.
"l risultati ottenuti in questo primo round della stagione ci hanno confermato che abbiamo il potenziale per crescere. C’è ancora tanto lavoro da svolgere per poter essere costantemente in zona punti, ma l’impegno dei nostri tecnici e dei nostri piloti ci permette di guardare al futuro con ottimismo”.
“Quello odierno è stato un giorno importante nel quale, al di là dei risultati ottenuti, abbiamo lavorato molto per trovare nuove soluzioni, che ci hanno permesso di comprendere meglio la nostra moto e di adattarla al mio stile di guida. Abbiamo capito quali sono i nostri punti deboli e quali sono quelli a nostro favore. Ho percorso molti giri con Bahattin e ci siamo divertiti molto. Mi spiace per la penalizzazione, ma sono molto contento per come ha lavorato la squadra e per i miglioramenti che abbiamo fatto”.
“Oggi abbiamo provato diverse soluzioni sia per la parte elettrica che per l’assetto della nostra moto ed in Gara2 mi sono sentito maggiormente a mio agio nella guida. Sono contento dei passi avanti che abbiamo compiuto qui a Phillip Island. La squadra ha lavorato molto bene e nel cambio gomme siamo stati i più veloci. Voglio quindi ringraziare tutti i nostri tecnici per il loro importante contributo in questo che è stato il weekend del mio debutto in Superbike, e sono certo che faremo ancora meglio nei prossimi round”.