Lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team questo weekend sarà in Olanda, sullo storico circuito di Assen, per disputare il terzo round del WorldSBK ed il secondo del WorldSSP300.
Nel precedente appuntamento di Portimao, pur se tra risultati altalenanti e con una scivolata a testa, i due piloti della squadra di Sandro Carusi hanno mostrato notevoli progressi. Bahattin Sofuoglu ha ottenuto il tredicesimo posto in entrambe le gare lunghe, mentre Rabat in Gara1 ha conquistato un punto per la sua classifica.
Sulla storica pista olandese, anche denominata “la Cattedrale”, il loro obiettivo è quello di continuare a migliorare l’assetto delle loro Yamaha YZF-R1 ed i risultati in gara.
In Portogallo ha preso il via il WorldSSP300 ed i due giovani piloti Cameron Swain e March Vich, entrambi debuttanti nella categoria, hanno iniziato a prendere confidenza con le loro moto. Purtroppo lo spagnolo Vich è caduto in Gara2 infortunandosi, per cui al momento non sappiamo se potrà prendere parte alle prove ed alle gare olandesi. Pur se nelle difficoltà del debutto, entrambi hanno dimostrato un largo margine di miglioramento e sperano di progredire anche in questo fine settimana.
Il Circuit van Drenthe di Assen, che prende il nome della provincia dove è ubicato, è stato inaugurato nel 1925, ma l’autodromo vero e proprio è stato costruito nel 1955. Per molti anni solo le moto hanno corso sul tracciato olandese, che viene definita la “Cattedrale della velocità” o “l’Università delle due ruote”. Numerose le modifiche apportate alla pista nel corso degli anni, le più importanti delle quali nel 1976 e nel 1984, che attualmente misura 4.542 metri, con 18 curve delle quali 12 a destra e 6 a sinistra.
"Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto in Superbike nei primi due round, quando siamo entrati spesso in zona punti e spero che questo trend positivo possa proseguire anche ad Assen. Nel WorldSSP300 abbiamo iniziato con qualche difficoltà ma mostrando nel contempo di avere il potenziale per migliorare. Spero che March, caduto a Portimao, sia in grado di correre in Olanda”.
“A Portimao abbiamo iniziato a mettere a frutto il lavoro che abbiamo fatto nelle precedenti prove e gare ed abbiamo anche raccolto un punto. In Gara2 sono scivolato ma in precedenza mi ero sentito molto a mio agio sulla moto. Voglio riprendere da qui, dall’ottimo feeling trovato in Portogallo. Dicono che il tracciato olandese sia favorevole alle Yamaha e quindi mi impegnerò al massimo per fare bene”.
"Sono passate meno di due settimane dal round di Portimao e quindi non appena arrivato a casa ho iniziato la mia preparazione fisica e devo dire che questa è stata una delle mie settimane più impegnative. Ho lavorato molto e ora sto facendo gli ultimi allenamenti in pista con le pit bike prima di partire alla volta di Assen. In Olanda il mio obiettivo è di continuare a lavorare per migliorare il mio stile di guida e di adattarlo sempre meglio alla mia moto. Inoltre voglio continuare a fare dei passi avanti assieme alla squadra e migliorare i nostri risultati precedenti”.