Si è disputata oggi al TT Circuit di Assen in olanda la seconda ed ultima gara del secondo round del campionato WorldSSP300.
I due giovanissimi piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSSP300 Team, lo spagnolo Marc Vich e l’australiano Cameron Swain, entrambi al debutto in questa categoria, si erano classificati rispettivamente al quindicesimo ed al diciannovesimo posto nella Superpole, mentre in Gara1 avevano tagliato il traguardo al ventesimo e ventunesimo posto.
Vich in particolare era stato autore di una buona gara, ma il dolore derivante dalla frattura al piede destro rimediata in una caduta nel precedente round di Portimao lo ha costretto a perdere molte posizioni nelle fasi finali.
Oggi, in una giornata nuvolosa e fresca i due piloti hanno preso il via in Gara2 che si è disputata sulla distanza di 12 giri.
Marc ha ripetuto la gara di ieri e dopo essere stato a lungo in zona punti, si è dovuto arrendere al dolore nel finale ed ha terminato al ventesimo posto. Swain non è riuscito ad incrementare il suo ritmo e a recuperare posizioni, concludendo la gara in ventitreesima posizione.
Il terzo round del WorldSSP300 si disputerà all’Autodromo di Most in repubblica ceca nel weekend del 16, 17 e 18 maggio.
Sandro Carusi - Team Principal
“La gara odierna è stata quasi la fotocopia di quella di ieri. Marc ha stretto i denti sino a quando ha potuto mentre partendo così indietro Cameron non ha potuto fare una buona gara. Il prossimo round sarà tra oltre un mese e spero che Vich sia guarito. Swain ha bisogno di accumulare ulteriore esperienza. Non dimentichiamo che sono due esordienti”.
Marc Vich - Rider #96
“Speravo che piovesse perché io vado forte sul bagnato ma purtroppo la pista è rimasta asciutta e la gara di oggi è stata molto simile a quella di ieri. Ho spinto forte sino a quando ho potuto e stavo entrando nella top ten quando il dolore al piede mi ha costretto a rallentare ed ho fatto fatica persino a conclude la gara. Starò certamente meglio per il prossimo round di Most tra oltre un mese”.
Cameron Swain - Rider #87
“Devo ringraziare la mia squadra perché oggi la mia moto era più performante. Purtroppo non sono riuscito ad ottenere il risultato che ci eravamo prefissati. Ora non mi resta che allenarmi al massimo per farmi trovare pronto per il prossimo appuntamento a Most dove farò di tutto per ottenere risultati migliori”.