Ancora una doppietta ha caratterizzato il weekend di gara del Biblion Motoxracing Trophy Team nel Trofeo Yamaha R1 Cup 2018. La formazione diretta dal Team Manager Sandro Carusi si è distinta anche nel settimo ed ultimo round del monomarca della Casa di Iwata, di scena all'Autodromo Vallelunga.
Sul "Piero Taruffi" Agostino Santoro ha conquistato il sesto successo consecutivo nella serie riservata alla YZF-R1, precedendo il compagno di squadra Simone Lotito, autentica sorpresa della tappa romana. In una gara condizionata dalla pioggia, il rider capitolino ha conquistato il primo podio stagionale, dando vita ad un acceso duello con il neo Campione Santoro. Alle spalle della coppia di testa Rudy Oliva, quarto assoluto, ha conquistato il gradino più alto del podio nella "Time 103", mentre Daniele Schirone e Letizia Marchetti hanno occupato rispettivamente l'ottava e la nona posizione nella generale.
Grandi soddisfazioni sono venute anche dal CIV Supersport 300, dove Jacopo Facco ha portato i colori del Biblion Motoxracing Trophy Team alla vittoria. Scattato dalla quattordicesima posizione dello schieramento di partenza, il pilota veneto ha disputato una prova maiuscola, gestendo al meglio le insidie delle pista bagnata e tagliando il traguardo con oltre due secondi e mezzo sul primo degli avversari.
Agostino Santoro - 1° classificato
"Ad inizio gara ho cercato di capire in che condizioni fosse la pista e non mi aspettavo di avere Simone alle spalle. Ho comunque cercato di amministrare la gara senza fare errori, guidando in maniera pulita e concentrata, badando a non strafare. Grazie ai miei meccanici abbiamo svolto un lavoro egregio durante la stagione, già dal doppio round del Mugello è scoccata la scintilla che ci ha portato ad essere competitivi in ogni gara".Simone Lotito - 2° classificato
"Non è stata una corsa facile. Sono partito bene ed ho attaccato subito Agostino, ma dopo 4 giri ho capito che non avrei potuto tenere il suo ritmo. Nella seconda parte di gara ho preferito non rischiare e portare a casa un podio che è il giusto premio per gli sforzi del Team, dei meccanici e dei miei sponsor".
