Lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team ha concluso questo pomeriggio due proficue giornate di test sul circuito di Barcellona-Catalunya in Spagna.
Dopo aver disputato il primo round del WorldSBK a Phillip Island, lo staff tecnico di Sandro Carusi ed il pilota Bradley Ray hanno sfruttato queste prove per lavorare al setting della loro Yamaha YZF R1, alla luce dei dati raccolti in Australia.
Ieri il pilota inglese aveva percorso 80 giri, il migliore dei quali in 1’43”278, mentre oggi il totale dei giri percorsi è stato di 57 e Ray è riuscito a migliorarsi, sino a fermare i cronometri sul tempo di 1’42”413.
Al di là del riscontro cronometrico i test sono stati utili per preparare la moto in vista del secondo round del WorldSBK che si disputerà proprio sulla pista catalana nel prossimo weekend, dal 22 al 24 marzo.
“Abbiamo terminato il test con un poco di perplessità perché speravamo di essere più veloci. Purtroppo il distacco dai primi è notevole e ci dovremo impegnare molto nel week end di gara per recuperare il gap, ma confido nel team e nel nostro pilota”.
“Sono state due giornate intense ed importanti nelle quali abbiamo lavorato tanto sulla nostra moto. Oggi abbiamo trovato un buon assetto e soprattutto abbiamo capito in quale direzione dovremo lavorare nel prossimo weekend di gare. Dobbiamo recuperare il gap che ci separa dai piloti più veloci, ma in questi giorni ho preso maggior confidenza con la mia moto su questa pista e sono quindi ottimista per il secondo round che disputeremo qui a Barcellona”.