A pochi giorni dal termine del round dell’Estoril lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team e lo Yamaha Motoxracing WorldSSP300 Team sono in Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera in Andalusia, per l’ultimo appuntamento con i due campionati del mondo.
Per la classe maggiore si tratta del dodicesimo round mentre per la 300 è il round numero otto. Anche in Spagna, come già era successo in Portogallo, la squadra di Sandro Carusi schiera la wild card Luca Bernardi al fianco di Bradley Ray, mentre in SSP300 i due alfieri della compagine italiana sono i giovani Elia Bartolini ed Emiliano Ercolani.
Se l’obiettivo di Ray è quello di entrare in zona punti, quello di Bernardi è di incrementare il suo feeling con la R1 e cercare di migliorare i risultati ottenuti nelle gare precedenti. Anche alla luce di quanto hanno dimostrato negli ultimi appuntamenti, i piloti della 300 puntano al podio, smaniosi di concludere al meglio la loro stagione agonistica 2024.
La pista di Jerez de la Frontera è situata nel sud della Spagna, a pochi chilometri dalla città di Cadice, nella regione dell’Andalusia. E’ intitolata al tredici volte campione del mondo Angel Nieto, scomparso nel 2017. Ospita da anni sia le gare della MotoGP che quelle del Mondiale SBK. Inizialmente la pista misurava 4.218 metri ma nel 1992 è stata modificata la curva Sito Pons e nel 1994 la curva Senna, e questi cambiamenti hanno portato il tracciato all’attuale lunghezza di 4.423 metri.
In totale le curve sono 13, otto delle quali a destra e 5 a sinistra. La pole position è a destra. E’ la settima volta che un round del mondiale Superbike si disputa sulla pista andalusa.
Carusi Sandro - Team Principal
“Arriviamo a Jerez per la tappa finale di una stagione molto impegnativa, nella quale siamo stati impegnati in tutte le categorie tranne la Supersport. Nonostante tutte le difficoltà incontrate, che a volte non sono dipese da noi, sono soddisfatto per i costanti e soddisfacenti progressi che abbiamo compiuto. Spero di chiudere i due campionati con dei buoni risultati e di poter pianificare la prossima stagione con ottimismo".
Bradley Ray - Rider
“Non vedo l’ora di correre a Jerez, un circuito che conosco bene e che mi piace. Negli ultimi round abbiamo compiuto degli importanti progressi e spero quindi di concludere il campionato con dei buoni risultati, sia per me che per la mia squadra”
Bernardi Luca - Rider
“Innanzitutto sono molto felice di poter far ancora parte della squadra di Sandro Carusi. Quella di Jerez è una pista che mi piace molto. Non ho mai disputato delle gare su questo tracciato, ma solo dei test, e so che è molto tecnico e che si adatta al mio stile di guida. Spero di continuare il lavoro iniziato in Portogallo, di proseguire nella mia crescita e di ottenere dei risultati migliori”