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Una scivolata ferma Ray in Gara2 WorldSBK ad Assen

Si è concluso oggi al TT Circuit di Assen in Olanda il terzo round del Campionato Mondiale Superbike, il primo per lo Yamaha MotoxRacing WorldSBK Team, che disputa solo le prove europee del mondiale delle derivate dalla serie, con il pilota Bradley Ray. 

Dopo tre sessioni di prove libere, nelle quali il pilota inglese ha lavorato assieme ai suoi tecnici alla messa a punto della sua Yamaha YZF R1, ieri Ray è stato impegnato nella Superpole, ottenendo una diciottesima posizione che lo ha collocato in sesta fila sulla griglia di partenza di Gara1, conclusa al diciottesimo posto.
Questa mattina, in una giornata fresca e soleggiata, Ray ha disputato la sua prima Superpole Race. La gara è stata ridotta da 10 ad 8, giri a causa di un pilota la cui moto ha sporcato di olio la pista nel giro di ricognizione. Il pilota dello Yamaha MotoxRacing WorldSBK Team ha chiuso al sedicesimo posto, un buon risultato se si considera che Bradley era alla sua prima esperienza in una gara così corta.
Nel pomeriggio ha invece preso il via l’ultima gara di questo weekend. Bradley Ray è scattato bene allo spegnersi del semaforo ed ha subito recuperato alcune posizioni, quando purtroppo nel secondo giro è stato vittima di una scivolata che ha posto fine alla sua gara. 
Un vero peccato perché Bradley aveva la possibilità di conquistare i suoi primi punti mondiali.
Il prossimo appuntamento con il WorldSBK è fissato per il 5, 6 e 7 maggio al Circuit de Barcelona Catalunya, in Spagna. 

"Si conclude un week end molto difficoltoso per noi, nel quale per una serie di imprevisti non siamo riusciti ad ottenere i risultati sperati. Faremo tesoro dell'esperienza maturata per prepararci meglio alle prossime gare".

“Questo mio primo weekend nel mondiale Superbike è stato positivo. Abbiamo compiuto molti progressi, riducendo costantemente il nostro disavanzo nei confronti dei primi. Sfortunatamente sono scivolato al secondo giro dell’ultima gara. Questo però non cambia il risultato di un round nel quale abbiamo capito su cosa dobbiamo lavorare maggiormente e continueremo a migliorarci nel prossimo round di Barcellona tra due settimane. Voglio ringraziare tutta la squadra per il lavoro svolto e la Yamaha ed i nostri sponsor per darmi questa possibilità di correre nel WorldSBK”. 

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