Appena concluse le gare di Donington Park i camion dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team sono partiti alla volta di Most in Repubblica Ceca dove questo fine settimana si disputerà il sesto round WorldSBK ed il quarto WorldSSP300.
In Inghilterra Bradley Ray ed il suo staff tecnico hanno trovato un buon assetto per la loro YZF-R1 e partiranno da quello per adattare la moto al tracciato di Most. Per il pilota inglese l’impegno sarà doppio perché dovrà imparare in fretta un tracciato per lui completamente nuovo.
Pista nuova anche per i due alfieri della squadra di Sandro Carusi nella Supersport 300: Elia Bartolini ed Emiliano Ercolani. Nell’ultimo appuntamento di Misano, dopo una Gara1 da dimenticare, i due giovani italiani sono riusciti a mostrare il loro talento. Bartolini ha chiuso ottavo ed Ercolani undicesimo. Anche per loro il primo obiettivo sarà quello di imparare il nuovo tracciato.
L'Autodromo di Most è entrato per la prima volta nel calendario delle derivate dalla serie nel 2021. E situato nel nord della Repubblica Ceca, è facile da raggiungere anche per gli appassionati provenienti dai vicini paesi di Germania e Polonia. La pista venne completamente riasfaltata nel 1983 e divenne il primo complesso permanente di sport motoristici in quella che era l'ex Cecoslovacchia. Il tracciato è lungo 4.212 metri e comprende 21 curve, di cui dodici a destra e nove a sinistra.
"A Most dovremo sfruttare al meglio ogni turno a nostra disposizione perché sia Bradley Ray che i ragazzi della SSP300 non conoscono il circuito. Ci aspetta un week end impegnativo, ma siamo concentrati e pronti a far bene in entrambe le categorie".
“Non vedo l'ora di correre a Most, una pista dove non sono mai stato prima e che quindi dovrò imparare il più velocemente possibile. Sono felice che il calendario ci proponga subito un altro round, perché potremo lavorare con continuità sulla nostra moto. Alla fine quello di Donington è stato un weekend positivo e spero di poter fare il miglior lavoro possibile anche in Repubblica Ceca!"
