Si è concluso oggi sul circuito di Jerez de la Frontera in Spagna il dodicesimo ed ultimo round WorldSBK.
In questo appuntamento spagnolo lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team ha schierato due piloti, affiancando a Bradley Ray la wild card Luca Bernardi.
I due piloti della squadra di Sandro Carusi ieri avevano concluso Gara1 rispettivamente in diciassettesima e ventunesima posizione.
Questa mattina in una giornata soleggiata, Ray e Bernardi hanno disputato la Superpole Race che si corre sulla distanza di 10 giri. La gara di Bradley è stata positiva ed il pilota inglese ha recuperato alcune posizioni, sino a terminare sedicesimo. Nei pochi giri a disposizione Luca non è riuscito a trovare un ritmo che gli consentisse di risalire la classifica di quanto avrebbe voluto, e l’italiano ha terminato la gara al ventiquattresimo posto.
In Gara2, che ha concluso il WorldSBK 2024 e che ha preso il via nel pomeriggio, Ray è riuscito a partire bene e a mantenere un ritmo che gli ha permesso di concludere in zona punti, al quindicesimo posto. Positiva anche la gara di Bernardi che ha tagliato il traguardo in diciannovesima posizione.
Carusi Sandro - Team Principal
“Si è conclusa oggi una stagione piena di difficoltà, dove sicuramente abbiamo ottenuto risultati al di sotto delle nostre aspettative, ma dove abbiamo nel contempo acquisito la consapevolezza di poter ambire a molto di più. Sto già valutando dove dobbiamo migliorare nella prossima stagione, nella quale ci attende una nuova sfida: schierare due piloti. Voglio ringraziare tutti i miei ragazzi per il grande lavoro svolto"”.
Bradley Ray - Rider
“E’ stato un weekend complicato, ma con i dati raccolti nella gara di ieri oggi abbiamo potuto migliorare l’assetto della nostra moto e questo ci ha permesso di centrare la zona punti. Mi sarebbe piaciuto lottare per la top ten, perché avrei voluto regalare un buon risultato alla squadra che ringrazio, assieme a Sandro Carusi, per il grande supporto che mi ha fornito in tutta la stagione”.
Bernardi Luca - Rider“In questi due round WorldSBK il mio obiettivo era di crescere e migliorarmi costantemente e penso di esserci riuscito. I risultati in pista sono forse al di sotto delle mie aspettative, ma il feeling con la moto è aumentato molto nelle gare e oggi mi sono sentito per la prima volta a mio agio sulla R1. E’ stata una bella esperienza che spero si possa ripetere in futuro, perché mi sono trovato bene con tutta la squadra, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto”.
