Ci sono cose che, nella vita, meritano di essere vissute almeno una volta. Esperienze, situazioni che sono al di fuori degli standard della vita quotidiana. Non è facile raccontare l’ incredibile vortice di emozioni che si è scatenato sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico in occasione del 7° round del Mondiale Superbike. Le premesse non erano delle migliori...
Nelle 5 settimane che hanno separato la gara di Imola del Mondiale Stock da questa di Misano, le strade del Team MotoXracing e di Remo Castellarin si sono divise. Decisione consensuale ed inevitabile quando, dopo alcuni mesi di lavoro, non si è riusciti a creare quell’ “alchimia” necessaria tra le varie componenti della squadra per ottenere i migliori risultati. Decisione difficile per tutti. Si ricomincia da zero. il Team MotoXracing deve trovare un pilota capace e grintoso che ben si “incastri” con il resto della squadra. Poche ore prima dell’ inizio del week-end di gara viene fuori un nome: Federico Sandi.
Una vera sfida sia per il team che per il pilota! Moto sconosciuta alla quale adattarsi, squadra sconosciuta con la quale lavorare, pilota sconosciuto da capire ed aiutare... il tutto in soli 3 giorni e 5 turni – se includiamo la gara. Ognuno ha le proprie convinzioni e sicurezze ma, a volte, gli eventi creano qualche dubbio sulle proprie capacità e sulla solidità di certe scelte. Primo turno di libere del Venerdì: 8° tempo. ...Si fatica a crederci... forse gli altri ancora non hanno ingranato... Secondo turno di Libere: 5° tempo a mezzo secondo dal primo. No stavolta è vero... Arrivano le prime conferme e i sorrisi si aprono. Ma non bisogna deconcentrarsi.
Arrivano le qualifiche del Sabato. Si decide di lavorare per la gara e non per il tempone. Eppure il 5° posto rimane e il distacco dal primo è di poco più di 6 decimi. La domenica mattina poi l’ apoteosi: primo nel WarmUp migliorando di 1 decimo il best lap in qualifica. Le premesse per una grande impresa ci sono tutte e la gara non fa che confermarle. Dopo una ottima partenza Sandi si installa al secondo posto dietro a Savadori e insieme, giro dopo giro, si allontanano dagli inseguitori. A 2 giri dalla fine la gara sembra decisa: Luca Savadori ha 1,7 secondi di vantaggio su Federico Sandi e gli inseguitori sono a più di 3 secondi da loro. Bisogna solo portare a casa il risultato. Invece arriva il patatrack! Il posteriore della BMW di Sandi lo molla improvvisamente e innesca un gran volo. Spaventati dall’ incidente e preoccupati che ci fosse qualcosa in pista ( che magari ha causato la caduta) la gara viene interrotta con 2 giri d’ anticipo. Fortunatamente Federico non si è fatto nulla ma anzi, nonostante la caduta, nel box MotoXracing si fa gran festa! Le paure sono spazzate via e le ritrovate certezze illuminano i sorrisi di tutti nel Box: Federico Sandi c’ è, il Team MotoXracing c’ è e la loro BMW S1000RR HP c’ è... magari un po’ acciaccata adesso ma sarà prontissima per la prossima gara!
Vi aspettiamo a Portimao il 4-5 e 6 Luglio prossimi!
MotoXRacing ed EMG eventi ringraziano, per la collaborazione: DVMOTO, NICOFRUIT, REALE MUTUA ag Signorelli e Franzelletti, INIZIATIVE SERVIZI LOGISTICI, SEA IMMOBILIARE, VIESSE STIRO sas, GESI, NOLAN, BONAMICI RACING, K-TECH, CRM, DE TECH, S&S snc, GIELLE RAPPRESENTANZE, HIRIDE srl, JAES srl, MONDO ALIMENTI, SALVI RICCARDO, TREVIUP, COLORDUEMILA.
Addetto Stampa MotoXracing
Alessandro Vaghi